venerdì 20 settembre 2013
Progetti di riconversione delle attività di pesca
"Guardiani del mare": progetti di riconversione delle attività di pesca
Noi abbiamo fatto la Nostra parte “Lontano dagli Occhi”
dott. Erminio Di Nora
Sono circa dieci anni che porto avanti la proposta progettuale denominata “Lontano dagli occhi”.
Si tratta di un modo per verificare cosa accade lì, nelle profondità del mare, un mare troppo spesso ferito dall’uomo con la spada dell’inquinamento e dalla flebo dell’indifferenza.
Nel 2008 presentammo questa proposta a bordo dell’imbarcazione Espartero, in compagnia della RAI, di Linea Blu, e di Fabrizio Gatta, con la costante e importante collaborazione della Guardia Costiera.
Verificare, nelle regioni costiere del Mediterraneo, la fattibilità di riconvertire professionalmente i pescatori utilizzando navi da pesca per attività diverse dalla pesca; individuare e sviluppare soluzioni tecniche per la pulizia del mare, come ad esempio risolvere il problema della raccolta di piccoli detriti di plastica e piccoli frammenti.
Questi i primi due obiettivi dell'Azione preparatoria intitolata "Guardiani del mare" e gestita dalla Direzione Generale Affari marittimi e Pesca della Commissione europea. L'invito a presentare progetti - dotato di un budget di 1.200.000 euro - indica altri tre obiettivi a cui punta l'azione: identificare le condizioni economiche e i costi operativi delle navi che operano come piattaforma per una serie di attività ambientali e marittime diverse dalla pesca e individuare le modalità per il finanziamento di tali attività; definire il fabbisogno formativo dei pescatori, nonché, eventualmente, degli armatori, e individuare i modi per coprire queste esigenze e finanziarli; favorire la riduzione della capacità di pesca in linea con gli obiettivi della riforma della Pcp, fornendo incentivi sia per gli armatori che per i pescatori a lasciare il settore e optare per una riconversione professionale. I progetti possono essere presentati da amministrazioni nazionali, enti locali, ong, persone giuridiche e centri di ricerca di Cipro, Grecia, Malta, Italia, Croazia, Slovenia, Francia, Spagna.
Le attività dovranno essere sviluppate nei seguenti settori:
1) lavoro d'ufficio : analizzare la fattibilità tecnica ed economica dei progetti in cui i pescatori usano la loro esperienza e competenza in ambito marittimo per intraprendere attività legate al mare ma diverse dalla pesca; definire e analizzare il costo di avvio e il costo operativo di una nave e del suo equipaggio per lo svolgimento delle attività di cui sopra, e individuare le potenziali fonti di finanziamento; individuare le esigenze formative dei pescatori e degli armatori per svolgere tali attività e ottenere risultati utili.
2) Attività operative in mare: verificare la possibilità di utilizzare una nave da pesca come piattaforma per una serie di attività ambientali e marittime al di fuori della pesca, quali, ad esempio: la pesca di rifiuti marini, l'osservazione del mare e dell'ecosistema, la raccolta di attrezzatura da pesca smarrita, il tempo libero e i servizi turistici, la raccolta di dati legati al mare, il monitoraggio delle aree marine protette, il monitoraggio degli indicatori ambientali.
3) Prove fisiche e sperimentazione: individuare e sviluppare soluzioni tecniche per la pulizia del mare.
4) Presentazione e divulgazione: conferenze, seminari e azioni di sensibilizzazione e divulgazione.
Il cofinanziamento comunitario è pari ad un massimo di 80% dei costi totali ammissibili del progetto e va da un minimo di 100.000,00 Euro a un massimo di 400.000,00 Euro per ciascun progetto. La scadenza per la presentazione dei progetti è il 18 ottobre 2013.
Tutte le eventuali richieste di chiarimento relative al bando devono essere inviate esclusivamente via mail al seguente indirizzo di posta elettronica:
MARE-D1@ec.europa.eu, indicando nell'oggetto "Guardians of the Sea".
Tutta la documentazione utile per la presentazione di un progetto è disponibile nel sito ufficiale della Commissione europea:
Fondamentale controllare in questo sito eventuali avvisi o integrazioni alla documentazione.
Esistono due tipi di persone : quelle che non fanno nulla e che criticano sempre e comunque, cosiddetti “intostatori d’acqua”, e quelle che provano, cercano, lottano affinchè alcune storture del sistema vengano a “galla”, e poste sotto gli occhi di tutti.
In questo modo la scelta diventa consapevole e il risultato dipendente dalle persone alle quali avremo concesso la delega per rappresentarci.
Un insegnamento che Angelo Vassallo, il Sindaco Pescatore, ucciso tre anni fa nel suo Paese, diffonde quotidianamente grazie alla Fondazione Angelo Vassallo, coordinata dai fratelli Dario e Massimo.
Dott. Erminio Di Nora
Già Consigliere del Ministro per le Politiche Agricole e Consulente del Comparto Agro-Ittico
www.erminiodinora.com
lunedì 16 settembre 2013
lATINA,CORSO per tecnici esperti assaggiatori di oli
programma del Corso per tecnici assaggiatori – Anno 2013 - che si terrà nel prossimo mese di Ottobre a Latina presso la Scuola Agraria "San Benedetto".
Il Corso riconosciuto dalla Regione Lazio per tecnici esperti assaggiatori di olio vergine di oliva, secondo quanto previsto dal Regolamento CEE 2568/91, si svolgerà nell'ambito di sette giornate formative, della durata complessiva di 40 ore ed è finalizzato al conseguimento dell’Attestato di Idoneità Fisiologica (a seguito superamento prove), per l’iscrizione all’Elenco nazionale di tecnici ed esperti degli oli di oliva vergini ed extravergini.
Sono previste sia prove pratiche di assaggio, sia lezioni sul quadro normativo nazionale e comunitario, oltre ad approfondimenti sui metodi di coltivazione, sulle tecniche di trasformazione e conservazione, e sulle metodologie di valutazione delle caratteristiche sensoriali per imparare a “scoprire” e “riconoscere” i pregi e i difetti degli oli esaminati. esaminati, con successivo esame delle proprietà nutrizionali e del rapporto con la salute del consumatore. Saranno inoltre effettuate quattro prove di selezione sensoriale per la formazione del Panel e verranno approfondite le tematiche legate alla qualità, tutela e valorizzazione dell'olio.
Al corso parteciperà in qualità di relatore-istruttore uno dei massimi esperti del settore: il Capo Panel C.O.I. (Consiglio Oleicolo Internazionale), Giulio Scatolini.
Il numero massimo di ammessi per ciascun corso sarà di 30 partecipanti e tra gli iscritti verrà selezionata una quota pari al 70% che risulti operante nei settori oleicolo, agroalimentare e della ristorazione. La rimanente quota sarà riservata ad estimatori e/o neofiti. La selezione avverrà in base all’ordine di arrivo delle domande.
Per lo svolgimento del corso sarà necessario versare un contributo spese che sarà quantificato in base al numero dei partecipanti.
La domanda di partecipazione allegata al programma, dovrà pervenire entro e non oltre il 30 Settembre 2013.
Per informazioni: Cell. 3291099593
SPERLONGA(LT),X EDIZIONE SAPORI DI MARE
Per la X EDIZIONE SAPORI DI MARE
CHE si svolgerà il
20/9/2013 – Torre Truglia, Sperlonga (LT)
Intervengono:
•On. Nunzia De Girolamo, Ministro delle Politiche
Agricole, Alimentari e Forestali
•On. Sonia Ricci, Assessore all’Agricoltura della Regione
Lazio
La decima edizione di Sapori di Mare è alle porte. La tradizionale manifestazione enogastronomica, uno degli eventi chiave della tarda stagione estiva del Sud Pontino, sarà aperta come di consueto da una conferenza stampa che si terrà presso
la terrazza di Torre Truglia, a Sperlonga (LT).
La presentazione avrà luogo, tra gli altri ospiti, alla presenza del Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, On. Nunzia De Girolamo, e dell’Assessore all’Agricoltura della Regione Lazio, On. Sonia Ricci.
Quest’ultima in particolare ha offerto tutto il sostegno istituzionale per permettere a Sapori di Mare 2013 di avere luogo anche quest’anno, esponendo le produzioni d’eccellenza
del territorio: pesce azzurro, prima di tutto, ma anche olio, vino, formaggio e produzioni artigianali locali.
Di seguito alcuni link con invito stampa, contatti per gli accrediti, il programma completo e tutte le info e le news sulla decima edizione di Sapori di Mare.
mercoledì 11 settembre 2013
Prossedi(LT),“I Vicoli del Vino” chiude alla grande
Bilancio positivo per la quinta edizione de
“I Vicoli del Vino”.
A Prossedi oltre 40.000 presenze per conoscere il meglio dell’enogastronomia nazionale (e non solo)
Seicento etichette e la partecipazione di oltre ottanta tra aziende, strade del vino, consorzi e associazioni per quarantadue eventi divisi tra convegni, percorsi enogastronomici, degustazioni guidate, laboratori del gusto, cucina d’autore, presentazione di libri, mostre d’arte varia e tanta musica. Il tutto per un’unica grande kermesse capace di portare in due giorni a Prossedi (LT) oltre quarantamila persone. Sono questi i numeri della quinta edizione de I Vicoli del Vino, la manifestazione promossa dalle associazioni Amo l’Italia e Agroalimentare in Rosa, curata da Tiziana Briguglio, che quest’anno ha visto la collaborazione dell’Enoteca Italiana di Siena, di Unicredit e del Consorzio di tutela della mozzarella di bufala campana Dop.
Dunque una incredibile non stop che ha fatto di questo piccolo borgo risalente all’VIII secolo d.C. una vetrina privilegiata per le eccellenze agroalimentari del made in Italy, in cui è stato possibile non solo riappropriarsi del sapore vero e autentico di tutti quei cibi che fondano le loro radici nel lavoro artigiano, ma anche imparare a bere e mangiare in maniera consapevole.
Protagoniste de I Vicoli del Vino eccellenze come il Brunello di Montalcino, rappresentato dalla Fondazione Banfi, e la mozzarella di bufala campana Dop forte di un consorzio di tutela ( tra i cinque più importanti in Italia) a difendere la sinergia, la legalità e la trasparenza di 1800 allevamenti e 115 imprese di trasformazione, comprese tra il basso Lazio e la Campania, per un fatturato medio annuo di oltre cinquecento milioni di euro.
Cifre importanti che insieme a quelle raggiunte dal vino possono rappresentare una delle eccezioni positive di fronte alla crisi globale che ancora non vuole smettere di attanagliarci a patto però che - ha tenuto a sottolineare il direttore del Consorzio di tutela, Antonio Lucisano, durante il convegno inaugurale “Export del cibo, agropirateria e tutela del made in Italy” – la politica si adoperi per la concentrazione e non la frammentazione delle certificazioni così da rafforzare e rendere meno permeabile alle frodi e alle contraffazioni il patrimonio alimentare nazionale.
Export, qualità, sostenibilità, diversità e aggregazione al centro anche di un interessante seminario sull'internazionalizzazione tenuto la domenica da UniCredit in cui ad essere evidenziata da Sergio Miele di Global Transaction Banking Roma e Guido Miglietta della Direzione Commerciale di Latina, è stata proprio la necessità per le imprese di mettersi insieme per acquisire quella massa critica necessaria ad affrontare con successo i progetti di espansione internazionale. Consorziarsi – ha ribadito l’europarlamentare Guido Milana, presente all’incontro, per affrontare con maggior decisione il cambiamento in atto nello scenario competitivo e realizzare in maniera sempre più incisiva strategie di condivisione delle politiche di marketing indispensabili per affermarsi nei mercati.
Quindi una manifestazione a tutto tondo, quella de I Vicoli del Vino, dove oltre al classico giro tra la poesia dei vicoli di Prossedi apparecchiati a festa dalla sua gente, si sono potute approfondire le conoscenze sulle diverse componenti della catena alimentare e affrontare temi di grande interesse per spingere le imprese a fare sistema ed evitare così di veder esaurito l’inestimabile giacimento enogastronomico che tutto il mondo ci invidia.
lunedì 9 settembre 2013
CASSINO(FR), ZINGARETTI per il 10 sett.1943
PETRARCONE – IL PRESIDENTE ZINGARETTI IN CITTÀ
PER RICORDARE IL PRIMO BOMBARDAMENTO CHE COLPÌ
CASSINO IL 10 SETTEMBRE 1943
“Domani siamo onorati di avere a Cassino il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, in occasione della cerimonia che di fatto aprirà le celebrazioni del settantesimo anniversario della distruzione della nostra città.” A dichiararlo è stato il sindaco di Cassino, Giuseppe Golini Petrarcone, alla viglia dell’importante cerimonia legata ai tragici avvenimenti bellici che colpirono la nostra città nel settembre del 1943.
“Il 10 settembre del 1943 – ha sottolineato il sindaco – è stato il primo traumatico impatto che Cassino ed i suoi abitanti hanno avuto con la guerra; una data che ha segnato l’inizio di quella che possiamo definire una vera e propria tragedia per la popolazione cassinate. Credo che sia importante, soprattutto per le nuove generazioni, ricordare eventi che fanno parte della storia della nostra città. Proprio per questo, nell’anno in cui ricorre il settantesimo anniversario della distruzione di Cassino e di Montecassino, abbiamo voluto ricorda con una cerimonia il primo bombardamento che il 10 settembre del 1943 colpì la nostra città, causando la morte di oltre cento civili.”
Il sindaco poi ha posto l’attenzione sul resto della giornata che vedrà alle 11.30 il Presidente Zingaretti recarsi nei locali del nuovo asilo comunale di Via D’Annunzio.
“Ma la giornata di domani – ha continuato il sindaco – sarà anche l’occasione per inaugurare, insieme al Presidente Zingaretti, la sede del nuovo asilo comunale di Via D’annunzio; una struttura voluta fortemente da questa Amministrazione e che è stato possibile realizzare grazie a finanziamenti Regionali.
Per questa ragione siamo felici che il Presidente Zingaretti domani possa rendersi conto personalmente dell’ottimo lavoro svolto nel realizzare questa struttura e la presenza del presidente della Regione Lazio dimostra la grande attenzione che la Giunta Zingaretti che l’attuale Amministrazione regionale unitamente al Comune di Cassino hanno nei riguardi dell’istruzione. In tal senso sono convinto che l’asilo nido di via D’annunzio sia la dimostrazione del buon utilizzo dei fondi pubblici come strumento di miglioramento della vita dei nostri concittadini.”
domenica 8 settembre 2013
MINTURNO (lt), Gemellaggio tra comuni
Ieri sabato 07 settembre 2013 si è svolta una bellissima Cerimonia
tra Delegazione ungherese ed una rappresentanza del Comune di Minturno.
tra Delegazione ungherese ed una rappresentanza del Comune di Minturno.
Link di Filmati dell’Evento:
http://www.youtube.com/watch?v=Jrwp9cFGeYw&feature=c4-overview&list=UU4KpZzxZEDj7AnfIO5Gq1sw
porgono il benvenuto
alla Delegazione del Comune di
Koka (Ungheria)
e le augurano un piacevole soggiorno a Minturno e nelle sue
Frazioni.
sabato 7 settembre 2013
PROSSEDI(LT),i Vicoli del Vino
Al via i Vicoli del Vino
Oggi e domani il meglio dell’enogastronomia protagonista a Prossedi
Saranno
l’export dell’agroalimentare di qualità italiano e l’educazione al bere
e mangiare in maniera consapevole a fare da filo conduttore agli oltre
40 eventi in scaletta per “I Vicoli del Vino”, la manifestazione in
programma per questo fine settimana a Prossedi (LT).
“Un’occasione – spiega il presidente dell’associazione Amo l’Italia, Maurizio Calvi -
per promuovere, attraverso la cultura del cibo, luoghi di inestimabile
bellezza come questo piccolo borgo dei Monti Lepini che per due giorni
vedrà i suoi abitanti aprire le loro case al meglio dell’enogastronomia locale e nazionale, con un occhio attento anche al vegano e al senza glutine”.
Eccellenze
che dopo essersi affermate nel mercato interno, stanno ora cercando
nuovi sbocchi commerciali esteri. Ed è infatti con il convegno “ Export
del cibo, agropirateria e tutela del made in Italy” che questo
pomeriggio si aprirà la manifestazione, curata sempre da Tiziana
Briguglio e che vedrà, tra gli altri, la partecipazione di Enoteca
Italiana, della Fondazione Banfi, del Consorzio di Tutela della
Mozzarella di Bufala Campana Dop e di Unicredit.
'Noi
di Enoteca Italiana con la nostra sede in Cina siamo il punto di
riferimento dell’Italia del vino – dice Claudio Galletti, presidente
Enoteca Italiana - Il nostro obiettivo è quello di rappresentare e
presentare la nostra produzione in grado di esprimere qualità,
diversità, genuinità e capacità innovativa. Yishang Wine Business Consulting,
è entrata a far parte di una commissione governativa cinese, su
richiesta della Municipalità di Shanghai, che ha l’incarico di
monitorare il fenomeno crescente della commercializzazione di vini
contraffatti. Questa speciale task-force agisce nell’ambito del progetto
anti-contraffazione“Zhuomuniao” promosso dal Governo Centrale cinese. E
per questo sarà presto attivo il progetto della piattaforma e-commerce www.enotecaitaliana-china.com
che presenteremo a Prossedi. Si tratta di uno strumento innovativo sia
per la vendita on-line che per la divulgazione della cultura enoica
italiana. Un sito a disposizione sia delle aziende italiane che degli
importatori e distributori cinesi, che potranno inserire i loro prodotti
a seguito di una selezione che ne garantirà gli standard qualitativi e
l’autenticità, tema sempre più sensibile per il consumatore cinese che è
sempre più bombardato da prodotti eno-gastronomici contraffatti'.
Al
termine dell’incontro, fitto il programma di questa prima giornata che
aprirà le degustazioni nei vicoli con gli Sbandieratori dei rioni di
Cori. Tra gli eventi da non perdere la bellissima
verticale che ripercorrerà l’evoluzione del Brunello di Montalcino negli
ultimi 50 anni per non parlare della degustazione guidata
della Confraternita Iglesiente degli estimatori del vino fatto in caso e
dei formaggi di bufala d’autore e finire poi con l’apertura della
mostra fotografica di Doppio Click e ballare sulle note scanzonate degli
Easy Skankers.
Intensissima
anche la giornata di domenica che si aprirà con un interessante
convegno sul kiwi, curato da Ottavio Cacioppo e con l’ interessantissimo
corso In-Formati di Unicredit, che vedrà a Prossedi alcuni dei più
importanti esperti della finanza internazionale. E poi ancora la
degustazione del miele, delle acque minerali e delle birre, il Concorso
per aspiranti sommelier “Giuliano Garofano”, la verticale di Barolo
Badarina, la cucina d’autore con la scuola del fritto misto all’italiana
e ancora tantissimi eventi da scoprire e da gustare per abbinare il
piacere del buon bere a quello dello svago.
cassino(fr),FESTIVAL delle STORIE
FESTIVAL
delle STORIE
“Abbiamo a cuore un
capitale prezioso: il nostro territorio”. Il claim che accompagna la nuova
campagna comunicazionale della Banca Popolare del Cassinate esplicita quello
che è un punto centrale della filosofia aziendale e dello stile della BPC: il
legame profondo con il territorio di riferimento e l’impegno per sostenerlo.
Per questo un’iniziativa
come Il Festival delle Storie non
poteva non suscitare l’interesse e l’attenzione della BPC. Il festival, che si
è appena concluso, per nove giorni ha trasformato la Valle di Comino in una Valle di Storie, con l’obiettivo di
puntare sulla cultura per rilanciare un territorio straordinario. Cultura e
territorio: due elementi nei quali la
BPC crede moltissimo, al punto da accettare sfide
entusiasmanti proprio come il Festival. E con il Festival delle Storie la BPC condivide la voglia di
scommettere su un territorio straordinario come la Val di Comino, dove la Banca è presente da
cinquant’anni con le filiali di Atina, Villa Latina, San Donato Val di Comino. «Una presenza territoriale capillare e
fattiva – spiega il Presidente Donato Formisano - che non guarda solo ai centri più popolosi, ma a tutte quelle realtà
nelle quali la nostra gente lavora e vive ogni giorno, con quell’impegno e
quella voglia di fare che ha reso la
Val di Comino un centro di grande vitalità».
Banca Popolare del
Cassinate e Festival delle Storie sono in perfetta sintonia nell’obiettivo
comune di valorizzare un territorio e di farlo scommettendo sulla cultura come
strumento primario di valorizzazione delle risorse.
“Rischiare
con la coscienza di avere radici” scrivono gli organizzatori del Festival per
spiegare lo spirito del club Antrasarta, il circolo culturale da cui è nato il
Festival. Il Presidente della Banca Popolare del Cassinate aggiunge: «Questa voglia di andare avanti e osare,
tenendo però i piedi ben saldi al terreno e custodendo un senso profondo della
concretezza e del legame con il territorio, è esattamente quanto la banca fa e
ha fatto in questi anni. Da quando, nel 1955, è nata per contribuire alla
ricostruzione del cassinate; e da quando, nel 1963, ha deciso di
scommettere sulla Val di Comino, aprendo ad Atina una delle sue filiali più
importanti»
«Nei giorni del Festival – conclude Formisano - la Val di Comino è davvero diventata quel crocevia
di storie, di personaggi, di libri, di racconti, di parole e immagini che gli
organizzatori hanno immaginato. Tanti ospiti, tanti appuntamenti, tanti temi
toccati in un programma ricchissimo ed intenso che nulla ha da invidiare a
manifestazioni di più antica tradizione. Un plauso particolare va a tutto lo
staff organizzativo e in particolare al Direttore artistico Vittorio Macioce.
Lo ringraziamo per la qualità e la quantità del lavoro fatto, ma anche e
soprattutto per aver messo la sua professionalità e la sua esperienza a
servizio della nostra Valle, con semplicità, dedizione, umiltà, con quella
voglia di ricercare e costruire un bene comune che ci fa guardare con maggior
fiducia al futuro».
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